In generale, i nodi marini sono nodi facili da realizzare e semplici da sciogliere, il che è molto importante per tutti i tipi di manovre dove la sicurezza è la norma. Sia che tu abbia intenzione di dedicarti professionalmente al settore nautico, sia che tu stia pensando di acquistare un'imbarcazione, è indispensabile conoscere almeno alcuni dei nodi marini più utilizzati.
Un nodo utilizzato per molti tipi di manovre o per fissare carichi.
Il nodo di guida è un nodo forte che crea un'asola fissa alla fine di una corda, utilizzato per salvataggi in mare aperto o per fissare oggetti pesanti che necessitano di un nodo fermo.
Il paletto è usato per fissare una barca o legare un oggetto a un anello, corrimano o palo. È un nodo molto facile da fare e soprattutto da sciogliere.
Il nodo di pescatore viene utilizzato per unire rapidamente e facilmente due corde e ha la caratteristica di diventare più stretto quanto più forte viene tirato.
Questo è un nodo base per la navigazione, usato per unire cavi dello stesso diametro. È un nodo molto usato e pratico, che, come la maggior parte dei nodi marini, può essere sciolto facilmente per consentire manovre rapide e semplici.
Così come il nodo di vela, il nodo di ritorno è un nodo per unire due cavi, ma a differenza del nodo di vela, questo nodo marino può unire due cavi di spessore diverso. Questo nodo può essere reso più sicuro effettuando il cosiddetto doppio nodo di ritorno, facendo passare due giri sulla gonna prima di mordere l'estremità.
Questo è il nodo più semplice e comune, utilizzato sia per le attività quotidiane che per tutti i tipi di barche. È un nodo che tutti conosciamo, che nel caso della navigazione viene utilizzato come il nodo a otto per fermare i cavi affinché non passino attraverso anelli o asole.
Il nodo per cornamusa è un metodo affidabile per fissare un cavo a una cornamusa, che è un accessorio a forma di T generalmente realizzato in ferro, acciaio inossidabile, legno o plastica. Queste cornamuse sono solitamente montate sul ponte, sul albero, sulla boma o su altre parti solide di un'imbarcazione o di un molo. Il nodo è semplice e veloce da legare, altrettanto facile da sciogliere. È sufficientemente versatile da essere utilizzato con qualsiasi tipo di cavo e fornisce una presa sicura. Questo nodo viene utilizzato principalmente per garantire un'imbarcazione quando è ormeggiata in un porto, sia su un molo o su una banchina.
I nodi marini vengono utilizzati fin dall'antico Egitto o forse anche prima. Tra le altre applicazioni, venivano utilizzati per fissare le loro navi e carichi. Con il passare del tempo, si è sviluppata una grande varietà di nodi per adattarsi ai diversi tipi di navigazione.
Durante il Medioevo, i marinai europei perfezionarono i nodi che vengono ancora utilizzati oggi e ne inventarono altri che sono ancora in uso. Alcuni nodi servivano per fissare le vele, ormeggiare le navi nei porti, legare le reti da pesca, garantire i passeggeri, tenere fermi gli elementi delle navi e per una grande varietà di compiti a bordo delle navi.
Con l'ascesa della navigazione a vela e dell'esplorazione marittima in tutti i continenti, principalmente da parte degli europei che iniziarono a colonizzare diverse aree del mondo, i nodi marini divennero una competenza fondamentale su tutte le navi, sia di passeggeri che di merci. Manuali di nodi marini erano presenti su molte di queste navi affinché l'equipaggio e gli ufficiali avessero sempre a disposizione una delle abilità più importanti che dovevano conoscere durante la navigazione.
Oggi i nodi marini continuano a far parte integrante della navigazione e della vita in mare. Basta avvicinarsi a qualsiasi porto di pesca per vedere come i pescatori li usano per legare le loro barche da pesca e persino riparare le loro attrezzature in alcuni casi. Senza dimenticare le regate di vela, dove i membri dell'equipaggio li utilizzano per tutte le manovre.
10-09-2024